Questo articolo si contraddirà molte volte. Mi occupo di macchine RC da vent’anni e questa è la prima volta che mi trovo così tanto in difficoltà a trovare il modo di presentare le mie impressioni. La buggy Losi 8IGHT Gas della Horizon Hobby è basata sulla fantastica TLR 8IGHT 3.0 e, tanto per confondervi un po’, non è una TLR, ma è venduta sotto il marchio Losi.
In questo caso la confusione è probabilmente voluta e senz’altro benvenuta. E’ sicuramente la buggy nitro RTR migliore del mondo e ora vedremo come si comporta con un motore a due tempi.
01 Dynamite o Dynomite?
• A parte la citazione del telefilm anni ‘70, l’elemento di punta di questa macchina è il motore. è un po’ come le macchine a idrogeno: probabilmente sono il futuro, ma è chiaro che quel futuro non è adesso.Questo motore è alimentato con normale benzina addizionata con olio 2 tempi. Non serve candela e il sistema di iniezione è collegato alla ricevente, cosa che ne limita le potenzialità, prima o poi.
02 Versione 3.o
• E’ strano che l’estensione tre punto zero non appaia nel nome del kit, ma è bello sapere che ci sono le nuove versioni delle sospensioni della versione del modello da gara.
03 Nella scatola
• Quello che ci piace degli RTR Losi è che dentro alla scatola originale c’è sempre tutto quello che serve. Una radio Spektrum con AVC, pacco batterie ricevente LiPo e anche uno starter box. Mancano solo le batterie per lo starter, ma possiamo perdonare.
04 Serbatoio
• Un tappo a vite protegge il serbatoio da 150cc… 150cc di vera benzina!
05 Nuovo telaio
• Una versione stampata del telaio da corsa fornisce tutta la rigidità dei suoi 4mm.
06 Fluidi
• Tutti e tre i differenziali arrivano già caricati con l’olio per le migliori prestazioni.
07 4WD, 15+1mm
•Gli ammortizzatori hanno 16 mm di diametro. I cappucci di plastica sono nuovi e possono essere svitati a mano. Funzionano e anche molto bene.
La prova Losi 8IGHT Gas
Siamo andati al nostro solito circuito, il Revelation Raceway in Ontario. Il tracciato è bello ampio e ha un grip medio, con grossi salti e molti spunti di divertimento. Abbiamo lasciato il setup di serie per capire come la macchina si sarebbe comportata appena uscita dalla scatola. Questa è un’ottima macchina per chi vuole fare sport… bisogna seguirla per tutto il circuito per riaccenderla ogni paio di minuti.
Accelerazione e velocità massima
• Quando il motore è riuscito a correre ha garantito buona accelerazione e buona potenza. Il problema è che dopo il rodaggio e ore di regolazioni, non siamo riusciti a tenerlo acceso per motlo tempo. Quel poco che siamo riusciti a valutare del telaio, con il motore acceso, ci è piaciuto, ma la velocità massima è limitata dai bassi RPM del motore. 8000 giri di punta costringono a mettere un rapporto molto lungo per stare al passo dei motori .21 o .28 a nitro.
Voto: 8
Freni
• Ottimi, semplicemente; funzionano bene e sono molto lineari. Sono stati sviluppati dal team ufficiale per anni e le loro prestazioni sono al top. Il bilanciamento si regola facilmente, ma l’assenza di un EPA sulla radio fa si che quando si tiri il freno al massimo il servo tenti di spezzare il supporto della radio. Forse c’è qualche trucco per accedere all’EPA della radio, speriamo di scoprirlo!
Voto: 9
Basse velocità
• Citeremo 101 volte i nostri problemi col motore, ma cercheremo di non farci influenzare nell’esprimere il nostro giudizio sul resto della macchina.
Il setup e le gomme di serie hanno funzionato molto bene sulla pista. L’ingresso in curva è immediato e una volta trasferito il peso del modello è molto stabile alle basse velocità. A dispetto dei problemi al motore il telaio non aspetta altro che un propulsore che ne sviluppi tutto il potenziale.
Voto: 9
Alte velocità
• Nelle fasi in cui il motore ha funzionato bene, la guidabilità alle alte velocità si è dimostrata molto alta. L’AVC ha facilitato le cose (leggete il nostro articolo il numero scorso). Con il giusto rapporto la velocità massima in fondo al rettilineo è solo qualche tacca indietro a quella di un comune motore nitro.
Voto: 8
Salti
• Il telaio funziona. Se lo fornissero con un motore nitro sarebbe di nuovo il migliore 1/8 sul mercato. La 8IGHT salta molto bene e le sospensioni gestiscono perfettamente stacco e atterraggio. Se sbagliate qualcosa questo telaio saprà perdonarvi aggiustando l’atterraggio grazie alle riuscite sospensioni.
Voto: 8
Sconnesso
• Le piste delle 1/8 all’inizio sono levigate e lisce come l’olio, poi finiscono come la superficie di Plutone: dure e piene di crateri. Gli ammortizzatori da 16 mm sono belli da vedere e tengono il telaio ben piantato a terra.
Voto: 8
OFFICINA
Manutenzione
• A parte qualche elemento elettronico in più per la gestione del motore, il telaio della 8Ight è facile da gestire e non richiede troppa manutenzione. La trasmissione irrobustita sacrifica il peso per salvaguardare la robustezza. Questo RTR ha già dimostrato la sua facilità di utilizzo e richiede poca manutenzione; il motore e un’altra storia…
Voto: 9
Danni e usura
• Di solito, in questo paragrafo, parliamo dei punti deboli del telaio, ma in questo caso chiameremo in causa il motore. Abbiamo speso un sacco di tempo cercando di farlo funzionare bene. Ci si spegneva in continuazione ogni volta che usavamo i freni.
Lo abbiamo tenuto sul banco lavorandoci fino a che non ci sembrava che fosse a posto. Come se ci prendesse in giro, una volta in pista, le regolazioni saltavano e dopo due o tre minuti il motore si spegneva del tutto.
Abbiamo cambiato un interruttore pensando che spegnesse il motore con le vibrazioni e abbiamo sostituito il volano credendo che il pickup dell’accensione fosse guasto. Nonostante tutti i nostri sforzi e tre giorni piuttosto frustranti di prove, il tempo di guida effettiva è stato davvero minimo. Quando il motore funziona il tempo di corsa è comunque ridotto perché il pacco batterie che alimenta la ricevente è lo stesso che alimenta il sistema dell’iniezione e una carica non dura più di trenta minuti. E’ un po’ un controsenso dato che un modello a benzina ha fra i principali vantaggi quello di una lunga autonomia.
Voto: 6,5
Settaggi
• Il telaio ha tutte le opzioni di regolazione del kit da corsa.
La configurazione di fabbrica è solida ed è facile copiare i setup dei professionisti per andare più forte, sia in pista che nel parcheggio dietro casa.
Voto: 8
Informazioni sul motore
Sulla carta ci era piaciuto parecchio. Iniezione elettronica, nessuna candela, una scatola argentata che fa tutta la magia. Persino il nostro dyno dava dei magnifici responsi in termini di curva di potenza. è uno di quei casi in cui i test al banco differiscono completamente dalla realtà. Il banco usa il motore per 20 secondi al massimo, mentre in pista si gira minimo per un’ora. è stato tremendamente frustrante cercare di accenderlo per così tante volte e non so come ci siamo trattenuti dal gettarlo a terra. Quando si è degnato di restare acceso per più di qualche minuto ha dimostrato di avere delle buone prestazioni, non come quelle di un nitro, ma comunque valide.
Conclusioni
Ci sarebbe piaciuto dire di aver provato un esemplare di motore difettoso, ma anche le nostre ricerche online testimoniano problemi diffusi. Lo diciamo con dispiacere perché sosteniamo sempre le aziende coraggiose che propongono nuove tecnologie. Il motore nitro della versione precedente era grande e la
combinazione col telaio era la migliore del mercato. Ora non lo è più. Questo è il risultato per aver cercato di fare qualcosa di diverso.
Non sappiamo con cosa abbia in mente la Losi, ma crediamo che presto uscirà un’altro kit RTR in versione nitro.
Rinunciando al motore il telaio ha davvero moltissime possibilità.
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