Continua la nostra guida (se hai perso la prima parte clicca qui) con i consigli per montare il kit di un automodello RC. In questo articolo andremo a vedere alcuni aspetti come i differenziali, frena filetti, quando lubrificare le parti e i vari tipi di grasso che possiamo utilizzare.
Non tutti i grassi sono uguali, quindi prestate attenzione al manuale per sapere quale sia il più adatto al vostro modello. Se sbagliate tipo non è la fine del mondo, ma se volete il massimo delle prestazioni e della longevità del vostro veicolo, usate quello giusto. Grassi molto leggeri, biancastri e a base ceramica, sono spesso usati negli ingranaggi, mentre quelli a base siliconica sono adatti ai differenziali a sfera.
I grassi scuri e densi si usano, invece, per i cuscinetti reggispinta. Il grasso verde è molto adatto per sigillare gli ammortizzatori (ne parleremo più avanti). Fate riferimento al vostro manuale per sapere esattamente quale tipo usare e dove.
DIFFERENZIALI: NON ESAGERATE CON L’OLIO
Quando si ha a che fare con differenziali ad olio siliconico, capita spesso di riempirli oltre il dovuto causando delle perdite. Usate sempre il manuale come riferimento per queste specifiche e considerate che, comunque, non bisogna mai superare il livello dei perni che sostengono i quattro ingranaggi. Agendo così ci sarà spazio per compensare il volume occupato dall’ingranaggio finale. Meglio avere un po’ di olio in meno che in più, per evitare danni e perdite. Cercate comunque di essere molto precisi perché in entrambi i casi ci potrebbe essere un calo di prestazioni.
LUBRIFICARE CON PARSIMONIA
Il grasso è una cosa buona, ma… il troppo stroppia! Non c’è una controindicazione precisa nell’usare troppo grasso, a parte il fatto che si allungano i tempi di pulizia, ma il fatto che sia uno spreco dovrebbe già bastare (anche perché poi dovrete spendere dei soldi per comprarne dell’altro). Quando applicate il grasso cercate di farlo con parsimonia, equilibrando lubrificazione e pulizia. Io spalmo un sottile velo intorno agli ingranaggi, quindi li monto e li faccio girare in modo che lo distribuiscano per tutta la trasmissione.
FRENA FILETTI
Il frena filetti è fondamentalmente una colla per viti e si usa solo sul metallo perché i componenti chimici che lo costituiscono possono sciogliere letteralmente la plastica. Ne esistono due tipi: blu, temporaneo, e rosso, permanente. Per applicazioni modellistiche è meglio usare solo quello blu, così da poter poi smontare qualsiasi cosa senza dover impazzire. Molte macchine elettriche non hanno bisogno del frena filetti perché non sono soggette alle fortissime vibrazioni tipiche dei motori nitro, ma un po’ di sicurezza in più non guasta mai. Ne abbiamo usato un po’ sui supporti del motore in questo kit e in nessun altro punto. Ricordate che il frena filetti funziona solo se la vite e il suo alloggio sono perfettamente puliti da grasso e olio. Prima di applicarlo lavate tutto con un po’ di spray motore.
ROTAZIONE LIBERA
Più la rotazione della trasmissione è libera, più veloci andrete, riducendo lo stress del motore. Dopo aver chiuso l’involucro della trasmissione fate girare l’albero principale e assicuratevi che non ci siano inceppamenti. Non succede molto spesso, ma alcune trasmissioni si irrigidiscono internamente se le viti dei coperchi sono troppo strette. Se vi sembra, quindi, di percepire un movimento scattoso incerto, provate a mollare leggermente le viti dell’involucro. Se la cosa non dovesse funzionare, è necessario smontare tutto e verificare l’assemblaggio per capire da dove abbia origine il problema.
PULIRE ANCHE I PEZZI NUOVI
Molti componenti di metallo vengono imbevuti d’olio prima del confezionamento per prevenirne l’ossidazione. L’olio, però, deve essere rimosso prima del montaggio. Quando prendete in mano un nuovo componente di metallo e lo sentite viscido, pulitelo subito con uno straccio e dello spray motore, in modo che sia pronto ad essere montato senza problemi.
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