La nuova serie di candele Ezpower nasce da una sfida che ha come chiaro obbiettivo il miglioramento di qualcosa di già esistente sul mercato. La ricerca di stabilità e facilità di carburazione, soprattutto per motori da competizione sempre più compressi e spinti da percentuali di nitrometano molto alte, è stata al centro dei numerosi test effettuati fin dall’inizio di questo progetto. La parte della candela più importante che ha richiesto maggior attenzione e che ha reso possibile il raggiungimento del nostro obbiettivo prefisso è la spirale interna tecnicamente composta da 2 metalli preziosi, il platino e il rodio.
Questa piccola spirale è veramente l’unica parte che fa la differenza e che distingue, grazie alla sua forma e lunghezza, una candela di ottima qualità da una scadente. Lo spessore del filamento di solito è quello invece che distingue per esempio una candela calda n°4 da una fredda n°6 e la scelta va in base alla temperatura esterna, al tipo di motore e alla percentuale di nitrometano usato.
E’ però da notare che la stabilità di una candela è determinata soprattutto dalla quantità di spire del filamento interno e quindi dalla quantità di materiale che viene inserito all’interno di essa. Tutto ciò determina inevitabilmente anche una differenza di prezzo fra i differenti tipi o modelli di candele. Quindi diffidate sempre da candele “troppo econimiche” se non volete cambiarle troppo spesso o peggio, che il vostro motore si spenga all’improvviso in gara senza motivo! Dopo circa un anno di test effettuati in pista con l’aiuto di alcuni fra i migliori ed esperti piloti Italiani è nata la nuova serie di candele per motori a scoppio EZPOWER.
Oggi un’ottima alternativa a candele troppo costose e difficili da reperire sul mercato esiste ed è già disponibile per tutti!
Fonte: italtrading.it
Lascia un commento