Siete i migliori verniciatori con bombolette spray del vostro quartiere, tutti vi dicono che le vostre carrozzerie sono molto belle, ma sapete che manca un certo “qualcosa”. Siete passati dal nastro per carrozziere alle maschere liquide, sapete sfumare i colori, ma qualcosa ancora non va. Probabilmente state cercando un altro livello di dettaglio, un livello che le bombolette non possono darvi. Ebbene sì, è il momento di passare all’aerografo.
Che aerografo scelgo?
Il primo trucco per ottenere delle carrozzerie strepitose sta nell’usare un aerografo a doppio stadio, quelli a singola azione lasciamoli ai decoratori di torte (senza offese visto che qui in redazione siamo grandi amanti del cake design).Premendo sul grilletto si può agire direttamente sullo spessore del getto, garantendo un enorme possibilità di espressione. Solitamente i kit sono inclusivi di getti e inserti di diverse misure, così come serbatoi e condotti vari.
Leggete sempre le istruzioni prima di operare, sopratutto i termini relativi alle pressioni minima e massima di esercizio, anche per evitare di rompere qualcosa attaccando un compressore troppo potente.
Compressore
Sono tantissime le proposte sul mercato e trovare quella che fa al proprio caso non dovrebbe essere difficile. Prendete in considerazione prezzo, dimensioni e rumorosità. Verificate sempre i valori della pressione prima di cominciare: non c’è niente di peggio di rompere un aerografo nuovo di zecca solo perché non si è selezionata la giusta pressione. Per andare sul sicuro conviene usare un compressore specifico per aerografi.
Spazio
Cercate di ritagliarvi uno spazio in garage, se possibile, altrimenti lavorate all’aperto. Fumi, vapori, ventilazione e colate di vernice sono gli elementi di cui tenere conto nella scelta dello spazio di lavoro. Se lavorate all’aperto tenete ovviamente conto delle condizioni atmosferiche (pioggia, vento, temperatura). Non verniciate mai vicino alla vostra macchina o ad altre superfici del genere, perché la vernice vaporizzata dall’aerografo potrebbe depositarsi e macchiare.
Sicurezza
Sì, prima di tutto bisogna pensare alla propria sicurezza e a lavorare protetti! Anche se state operando all’aperto indossate una maschera. Se non ci credete provate a verniciare qualcosa senza maschera e poi soffiatevi il naso e guardate il fazzoletto.
Tutto quello che è uscito dal vostro naso è arrivato anche nei vostri polmoni! Se operate al chiuso aprite le finestre e mettete qualche ventilatore per portare fuori fumi e vapori.
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