Il 13 maggio 2012 si è svolta la prima finale italiana CSI (riconosciuta dal CONI) per automodelli elettrici 1:10 indoor presso la pista Albinet in Tito (PZ). Ospitati da Michele Claps i piloti intervenuti hanno dato luogo ad un avvincente gara che ha visto prevalere lo stesso Claps che però ha voluto essere fuori classifica.
I box ampi ed accoglienti ma soprattutto il clima cordiale ed ospitale hanno reso la gara davvero indimenticabile. La piccola Silvia Pietroforte alla sua prima esperienza si è classificata terza in finale C dimostrando che il gentil sesso può competere ad armi pari con i maschietti.
Il settore delle competizioni risente molto dell’eccessivo aumento dei costi e degli eccessivamente rigidi regolamenti che a volte propongono regole non facilmente verificabili.
Valutando queste considerazioni Vito Pietroforte, Michele Claps e Carmine Cossentino hanno ideato una formula di gara dedicata ai modellisti “normali” non professionisti. Persone che rubano un pomeriggio o due al loro hobby, gente che non può investire capitali in quello che deve essere innanzitutto un “passatempo”.
Realizzato un regolamento con poche regole facilmente verificabili hanno ideato una serie di gare a respiro nazionale.
Sotto l’egida del Centro Sportivo Italiano, ente riconosciuto dal CONI, si è organizzata una finale italiana su moquette a Tito (Pz), una finale su asfalto per categoria stock e libera ad Acquaviva delle Fonti il 10 giugno ed una Coppa Italia per categoria Stock e libera a Margliano (Na).
La prima di queste gare si è svolta a Tito (Pz) organizzata dalla A.S.D. Albinet.Oltre venti piloti al primo appuntamento, con previsioni molto ottimistiche per il futuro.
Il regolamento è consultabile qui.
Le gare vengono svolte in un clima di sportività incredibile. Tutti i piloti possono iscriversi direttamente on line su myrcm e possono accedere a tutti i cronologici in diretta qui inoltre tutte le gare hanno sono trasmesse in streaming video sul canale justin.tv.
Notevole la diffusione delle notizie, appuntamenti e commenti su Facebook ove pubblichiamo anche i book fotografici delle gare svolte.
La gara si è svolta con 3 manche di 5 minuti di cui si è presa la migliore prestazione per determinare le tre finali A,B e C non prima di essere stati omaggiati di tantissima pizza in tanti gusti offerta da Michele Claps nostro anfitrione.
La gara è stata cronometrata da Vito Pietroforte che ha incitato i piloti con la sua ormai famosa telecronaca utilissima ai piloti per capire quando dare strada quando spingere.
Delle tre finali svolte si sommano le due migliori prestazioni per determinare la classifica finale. Chiaramente non stiamo li con la calcolatrice J fa tutto il programma.
La finale C è stata vinta con merito da Rocco Nole con un tempo che gli sarebbe valso il podio in finale B. Alle sue spalle Domenico Lauria. A podio anche l’unica concorrente del gentil sesso, la piccola Silvia Pietroforte, giunta terza.
La finale B è stata molto equilibrata con Biancone che per pochi secondi vince su uno strepitoso Cici. In terza piazza il campano Carmine Cossentino.
In finale A giochi aperti fino all’ultima finale. Vittoria di Claps che cavallerescamente si dichiara fuori classifica. Il primo gradino va a Esposito Lauri Biagio che si è dimostrato con Trotta un esempio di generosità: al mattino infatti Silvia aveva rotto un omocinetico e non disponeva del ricambio. Prontamente Esposito ha donato il ricambio e Margiotta, trascurando il suo modello, ha rimontato quello di Silvia. Davvero una bella cosa. Secondo in finale A a meno di due secondi il bravo Rosa Michele. Completa il podio Giuseppe Trotta. Un plauso a Cardinale che si è prodigato per l’amico Pulignano afflitto da problemi tecnici così come accaduto a Punturieri la cui radio a metà gara andava a singhiozzi.
Davvero una bella gara tanto da aver deciso di programmare su questo circuito la fiale Centro Sud in ottobre.
Tutti i cronologici sono visibili qui, tutte le foto ed i filmati li trovate in questa pagina Facebook.
Ed ora appuntamento ad Acquaviva il 10 giugno per la finale su asfalto.
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