Dopo il successo dell’Apollo 11 e dello Space Shuttle Endeavour la Tamashii Nations ha presentato durante la fiera del giocattolo Tokyo Toy Show il nuovo modello della serie Otona No Chogokin replica della sonda spaziale Hayabusa MUSES-C in scala 1/24. L’Hayabusa è una sonda automatica lanciata nel 2003 dall’Agenzia Spaziale Giapponese (JAXA) con lo scopo di atterrare sull’asteroide 25143 Itokawa (delle dimensioni di 540m x 270m x 210m) e prelevare dei campioni di suolo da riportare sulla Terra.
La sonda, nota precedentemente come MUSES-C, è stata lanciata il 9 maggio 2003 con un vettore M-V dal Centro Spaziale di Uchinoura, raggiungendo il suo obiettivo verso la metà di settembre del 2005. Durante la sua permanenza di 30 minuti, avvenuta nel novembre 2005, un malfunzionamento di uno dei dispositivi di frantumazione non permise l’ingresso nella capsula di una grande quantità di materiale, ponendo il dubbio su quel che la sonda potesse aver effettivamente raccolto.
Durante il suo viaggio nello spazio, la sonda fu spenta con delle avarie a bordo quasi devastanti: ben 2 dei 3 giroscopi di bordo erano guasti, ma il team è riuscito a recuperare il controllo della sonda utilizzando il giroscopio rimanente, i motori a ioni e i pannelli solari come se fossero vele contro il vento solare. Il 6 febbraio 2009 è stato avviato uno dei 4 motori a ioni che ha accelerato la sonda fino a marzo 2010. Da aprile a giugno 2010 Hayabusa è stata indirizzata a noi con maggiore precisione, con l’intento di predisporre accuratamente il rientro nell’atmosfera della sua capsula di 40 cm di diametro. La sonda è rientrata nell’atmosfera terreste il 13 Giugno dello scorso anno (2010).
Lascia un commento