Ecco il nuovo spazio dedicato al modellismo Mezzi Movimento Terra (MMT) curato da Antonio “Kronos” Pentimalli.
Antonio è un appassionato di MMT, una branca di modellismo ancora non molto diffusa che vede, come noto, l’utilizzo di sofisticati e costosi MMT, generalmente in scala 1:14,5. Dopo anni di pratica da modellista ha deciso di progettare e realizzare alcune innovazioni che conferissero a tali modelli una nota di realismo in piu’, donando loro funzioni elettroniche ed idrauliche piu’ simili a quelle dei mezzi reali.
“Ho sempre avuto l’idea fissa di voler donare maggiore realismo al mondo del modellismo MMT. Per realizzare ciò vi erano e vi sono alcune barriere da abbattere. Abbatterle è il mio traguardo. Molte di queste barriere sono già state superate, vi racconterò la loro storia.
Qui di seguito il primo faticato traguardo: IVY-1 ed IVY-2.
Poco piu’ di un anno fa ho realizzato un sistema elettronico di gestione della pressione idraulica nei modellini. Un sistema in grado di controllare e variare il flusso e la pressione dell’olio in funzione delle condizioni di utilizzo. In particolar modo un sistema in grado di abbassare la pressione in caso di riposo delle utenze idrauliche e di rialzarla in caso di utilizzo delle stesse, come nei veri escavatori. Sino ad oggi, dove consentito, ci si limitava a variare i giri del motore, cosa decisamente poco realistica e comunque non applicabile in intervalli brevi e variabili, ove è indispensabile invece un vero automatismo di messa a riposo e ripristino dell’impianto. A mio avviso era una delle principali barriera da abbattere, una barriera importante ma trascurata. Una funzione indispensabile, una funzione che nei mezzi reali è considerata il cuore dell’draulica ma, che io ne sappia, mai prima sperimentata su quelli in scala. Qui di seguito una lunga premessa con la storia e la tecnica della mia realizzazione.
Come tutti sappiamo i modelli MMT hanno ormai raggiunto una evoluzione che li rende molto simili a quelli reali. Per gli amanti di questi modelli è una grande soddisfazione sapere di possedere un mini mezzo i cui principi di funzionamento sono fedeli a quelli dei grandi e potenti gemelli in scala reale. In particolar modo l’idraulica miniaturizzata è uno dei punti più amati ed accattivanti per la maggior parte dei modellisti MMT. E’ per questo esclusivo amore che molti non trovano soddisfazione nell’impiego di mezzi totalmente elettrici e, dunque, privi di idraulica. Io appartengo a questa categoria, per me l’idraulica è “il sangue” che scorre nei MMT.
Per me l’idraulica è unico sinonimo di potenza e controllo dei movimenti. Non smetterò mai di dire che l’idraulica racchiude in se un fascino insostituibile. Il fascino inconfondibile del profumo di olio misto a terra umida, del luccichio di pistoni che riflettono il sole, sempre brillanti, anche quando tutto intorno e grasso e polverone. Per me l’idraulica è il silenzio della forza che morde senza urlare, come i muscoli, che spingono, mentre la vita viene dal cuore. Un cuore che romba li, nel cofano, distante da tutto, con ritmo semi costante quasi indifferente, come un mostro, un gigante che respira lento e potente e a distanza da forza a tutti i suoi tentacoli. Nessuna trasmissione, ma solo un fluido silenzioso e potente.
Continua…
Lascia un commento