Per fare il giro più veloce in pista bisogna sempre seguire la migliore traiettoria, ma a seconda dalla classe in cui si compete e delle condizioni del circuito potrebbero esserci anche dei vantaggi aggiuntivi.
Durante la giornata polvere, detriti, pezzi di sintetico, pietre e altre “schifezze” possono accumularsi appena fuori dalle traiettorie percorse da tutti. Se, cercando una traiettoria alternativa, finite in mezzo a questi cumuli, rischiate, oltre a perdere l’aderenza, di impiastrare le gomme per i successivi due o tre giri.
Questo significa aderenza ridotta e consumo irregolare delle gomme, sia che si tratti di pneumatici da pista che da fuoristrada. Indipendentemente dalla superficie su cui state correndo, cercate sempre la miglior traiettoria sia per migliorare i tempi sia per mantenere le gomme pulite.
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