In ogni categoria motoristica si sente tanto parlare di gomme. In effetti sono il principale parametro di un qualsiasi set up, che siano auto, moto o… modelli.
La superficie di contatto asfalto/gomma, le flessioni, le temperature, le mescole… e le mille altre cose che creano un pneumatico sono un insieme di problemi complessi da gestire; sempre!
Una gomma (e relativo set up) o nasce per durare tanto, o nasce per avere una performance cronometrica importante, oppure nasce come un compromesso tra questi due parametri.
Senza entrare nel merito delle scelte tecniche, il deterioramento di una gomma nasce principalmente dagli stress meccanici e termici che subisce.
Se avete voglia di leggere un libro di fisica fate pure, ma in breve qualsiasi flessione elastica o anelastica genera calore.
Le nostre gomme rotolando flettono, per effetto del grip in curva flettono ancora di più, strisciando sull’asfalto subiscono una serie incredibile di flessioni incontrollate… tutto questo fa si che in curva la gomma subisca una variazione termica importante rispetto allo stato medio. In rettilineo con “poche” flessioni e tanta aria solitamente la gomma tende a raffreddarsi, creando variazioni termiche che di certo non fanno bene alla gomma, soprattutto nel momento dei picchi più alti.
Nel week end a Lostallo mi è capitato di fare uno scatto che ho messo tra quelli da cestinare, ma riguardandolo… ho notato che nel suo essere brutto e mosso ho preso la macchina di Kevin nel momento di maggior sforzo sulla gomma posteriore lungo il curvone nord della pista svizzera.
Ve la mostro, nel dettaglio, alterata come luci e colori per far risaltare maggiormente quanto si muova una gomma in curva… e poi ci si lamenta che durano poco. La spalla flette talmente tanto da dimezzare la distanza tra il cerchione e il piano stradale.
Forse la spiegazione, o parte di essa è proprio qui. Questo sforzo su un asfalto a 60°con gli additivi che si usano… di quanto avrà alzato la temperatura della gomma anche se solo per una frazione di secondo?
Risolvere il problema non è facile, soprattutto se non si vuole perdere in prestazione pura.
Riflettiamoci e proviamo, con set up e guida, a sfruttare le caratteristiche di una gomma che si comporta così.
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