Il modello è chiamato Trail Finder 2. Per gli appassionati di scaler questo è una leggenda. Esiste in kit di montaggio o se preferite, già assemblato e completo di tutta l’elettronica montata a bordo. La versione in prova è quella RTR. La trazione è 4×4 permanente e tra i longheroni in alluminio si trova tutta la meccanica, motore elettrico brushed e transfer case centrale.
Tutto è disposto esattamente come sulle auto full size. Il radiocomando è a volantino in 2.4GHz con tutte le regolazioni per sterzo e regolatore. Trasmissione, telaio, ponti di trasmissione e link sono realizzati completamente in metallo. Il look è pazzesco e la qualità percepita nella realizzazione e montaggio sono davvero molto elevati. Non ci si trova davanti ad un modello qualsiasi ma un TF2 di RC4WD! Va ricordato che questo è il telaio base per eccellenza nella realizzare modelli custom davvero molto, molto speciali.
Potevo fare la prova come per ogni altro modello. Scatti classici, qualcuno sul tavolo luminoso e qualche bella foto ad effetto all’aperto. Questo però non è un modello qualsiasi: è uno scaler! Per questo ho mantenuto la mia abitudine a complicarmi un poco la vita. Mi sono chiesto come potevo esaltare la vera anima del Trail Finder 2. La risposta è stata davvero molto semplice: è uno scaler, ovvero un modello RC che è molto vicino ad uno statico per aspetto, dettagli ed ha una mobilità simile agli off road full scale. La cosa tutt’altro che facile è stata far risultare l’ABS, il materiale con cui è stampata la carrozzeria, vera lamiera stampata. Magari invecchiata e segnata da anni di lavoro all’aperto, fango e sporco.