12 Mag 2014
La Futaba ha presentato il nuovo radiocomando surface 4PX con schermo a colori TFT da 3.5 pollici. La radio ha un design rinnovato rispetto alla linea 4PK ed è stata alleggerita rispetto alla 4PK-SR, supporta funzioni di telemetria, setup ESC, servi, sensori e utilizza i sistemi di trasmissione S-FHSS e FASST-C e il nuovo T-FHSS.
I responsabili della Kyosho America hanno postato una nuova gallery fotografica che farà felici i modellisti (come noi) appassionati di ragazze sexy, non troppo vestite e possibilmente in micro bikini…
Ci sembra il modo perfetto per iniziare la settimana, no?
David Singleton, che lavora come ingegnere presso Google, ha postato informazioni e codice sorgente per il suo nuovo progetto Arduino di “autopilota” per automodelli radiocomandati. Grazie a questo sistema basato su Nerual Network le auto riescono a muoversi autonomamente.
Per il momento si tratta di un idea destinata ai programmatori interessati all’intelligenza artificiciale e agli appassionati di elettronica. Chissà, magari in futuro vedremo un sistema simile anche nelle auto RC in vendita nei negozi di modellismo. Sarebbe divertente no?
Guidare modellini radiocomandati tramite uno smartphone sembra la moda del momento. Quello che rende uniche queste SpyCars è la possibilità di condividere la guida (e il video streaming proveniente dalla telecamera montata a bordo) con i propri amici tramite una email o un SMS. Queste macchine spia sono controllabili tramite iPhone, iPad, dispositivi Android e Facebook.
La cosa più bella è che costano appena una cinquantina di dollari quindi sono veramente alla portata di tutti. Speriamo di trovarle presto anche in Italia. Qui in basso potete vedere in azione le SpyCars in un video girato da Cnet Asia.
La Duratrax ha postato su Youtube gli highlights della competizione americana di automodellismo offroad Ohio State Fair Race 2010 che si è tenuta presso il miniautodromo Columbus Radio Control Racing Club.
Bill Shaw, un modellista americano appassionato di Lego, ha deciso di produrre una serie di pezzi di LEGO Technic in alluminio così da poter realizzare un vero automodello RC su cui installare servi, motori ed elettronica utilizzati comunemente nel modellismo dinamico. I maniaci delle costruzioni danesi probabilmente storceranno il naso, ma i mattonicini di plastica sono bellissimi, hanno ovvi limiti meccanici che impediscono prestazioni oltre un certo livello (non per niente i motori originali della LEGO hanno una potenza piuttosto limitata).
La Losi sta per rilasciare una “Limited Edition” dedicata alla Mini LST2. Il monster truck in scala 1:18 verrà venduto in versione RTR già assemblato compreso di batterie, radio e carrozzeria precolorata. Il Mini LST2 ha un telaio realizzato con piastre in alluminio, una trazione 4WD con tre differenziali e monta due motori classe 370. Il radiocomando compreso nella confezione è uno Spektrum 2.4GHz con tecnologia DSM mentre la batteria è una Lipo 7.4V 1000 mAh 2S. La limited verrà commercializzata entro la fine del mese di luglio 2009.
La Hard Body USA ha realizzato una serie di parti opzionali per lo Short Truck Traxxas Slash. Fra le parti prodotte troviamo i “beadlock rings” per le ruote, il paraurti anteriore, posteriore e il roll cage. Tutte le parti sono cromate per dare un look ancora più racing a questo modello da offroad.
